La storia e le tendenze

La necessità di decorare le pareti ha accompagnato l’uomo da sempre: a partire dalla prima arte rupestre, passando per il Medioevo , arrivando all’importazione della carta dalla Cina  e da lì in poi viene usata in Europa. È nell’Ottocento però che essa si afferma in maniera definitiva come industria e la sua diffusione risente di diversi stili artistici quali il Chippendale, il Liberty e altri, che sopravvivono ancora oggi incuranti delle mode e del tempo.

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Attualmente le aziende che producono la carta da parati investono sempre di più in tecnologie e materiali e offrono molteplici soluzioni, per cui è possibile spaziare da quella metallizzata a quella anni sessanta, da quella con soggetti naturali a quelle glamour, fino a quelle che riproducono l’effetto mattone o legno venato o ceramica che riproducono le piastrelle con le quali gli Americani del Nord adornavano i loro soffitti all’inizio del 20imo secolo per dare l’impressione che fossero decorati in stucco.

E ancora ce ne sono vintage, in velluto, o con motivi geometrici o firmata da grandi designer o da stilisti di moda che offrono addirittura la possibilità di illuminare gli ambienti.
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E’ più duratura, lavabile e non infiammabile, oltre che ecologica. E’ semplice da applicare anche senza l’intervento di un imbianchino o comunque di un professionista.
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Le regole da seguire per applicarla.

La procedura di applicazione prevede innanzitutto che le pareti vengano ripulite e livellate; che si tagli la carta secondo l’altezza necessaria (con qualche centimetro di margine); che si disponga la colla (scelta in base al peso della carta); che la striscia venga applicata dall’alto verso il basso (magari con l’ausilio di un filo a piombo, per accertarsi che sia dritta); che si passi un rullo per spianare la carta incollata (onde evitare bolle e increspature) e che si proceda allo stesso modo con tutte le altre strisce.

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Carte da parati di tendenza, nuovi soggetti, nuovi colori e tonalità

Dopo un bel pò di anni di assenza dalla scena dell’arredo, ciclicamente la carta da parati ricompare, presentando sempre nuove tonalità, linee, disegni e tendenze diverse da quelle a cui eravamo abituati, spaziando dal design tipico degli anni ’60, ’70, ad un richiamano di forme ed elementi geometrici tipici del design moderno.
Motivi floreali, uccelli tropicali, pois e geometrie ardite… dimenticate tutto quello che pensavate di sapere sulla carta da parati: contemporanea e originale, è infatti un elemento decorativo in grado di fare la differenza e donare un look tutto nuovo ad ogni stanza!

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In cucina vi consigliamo di scegliere una carta da parati dai colori pastello, magari con divertenti motivi a tema.
In un salotto glamour osate con della carta da parati con decorazioni damascate in rilievo, con grani in legno, magari color prugna o grigio scuro. Per una nota più scandinava, orientatevi invece verso della carta da parati con motivi floreali minimal in bianco e nero;
la camera da letto acquista un’allure sognante grazie a della carta da parati dai colori riposanti, come il celeste o il carta da zucchero.

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Nel nostro show room potrete scegliere e personalizzare i vostri ambienti in modo originale con le  nuove carte da parati da noi proposte. Uno dei nostri consigli è provare a decorare solo qualche dettaglio, come la parete dietro al divano o alla testata del letto… per un effetto finale davvero accattivante!